Dr. Giacomo Galvagni
Medico Chirurgo, Urologo e Andrologo
    329 2130691       329 2130691
Studio: Via Galileo Galilei, 5 - 25128 Brescia (BS)- Italy.

Dirigente Medico Unità Operativa Complessa di Urologia,
Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero Multispecialistico, Brescia, Italy.

 

 

Chirurgia Laser IPB trattamento con laser al Tullio (Thulep) e all'Olmio (Holep)

Guarda il video: Chirurgia Thulep (Tullio/raman)

L'enucleazione dell'adenoma prostatico con THULEP o HOLEP, rappresenta una metodica mini-invasiva, sicura ed efficace per il trattamento dell'ipertrofia prostatica sintomatica.
L'intervento viene eseguito in anestesia spinale o generale, per via endoscopica, ovvero passando attraverso l'uretra, senza quindi eseguire tagli o incisioni chirurgiche.
L'intervento ha una una durata di circa 60/90 minuti, grazie all'utilizzo del laser l'adenoma (che rappresenta la porzione centrale della prostata...

...responsabile dei disturbi minzionali) viene enucleato seguendo un piano anatomico avascolare di dissezione.
L'adenoma, una volta enucleato, viene "spinto" in vescica e qui viene morcellato, ovvero ridotto in piccoli frammenti che vengono aspirati e quindi rimossi.
Al termine dell'intervento viene posizionato un catetere vescicale, che verrà mantenuto per 48 ore.
La degenza complessiva di 2/3 giorni.
I vantaggi della metodica laser sono legati alla sua mini-invasività, al minor rischio di sanguinamento (soprattutto in pazienti che assumono terapie antiaggreganti o anticoagulanti), all''assenza di significativi disturbi minzionali nel post-operatorio, e alla possibilità di asportare adenomi anche di elevato volume.
L'intervento porta alla comparsa di eiaculazione retrograda, ovvero la mancata fuoriuscita di sperma durante l'orgasmo.
Non vi è invece alcuna conseguenza sull'erezione.
Dopo la dimissione si consiglia di evitare sforzi fisici intensi per 15 -20 giorni, idratandosi adeguatamente e urinando di frequente.
Dopo circa 15 giorni dall'intervento si può verificare la caduta di escara (ovvero la caduta delle croste, che fa parte del normale processo di guarigione della loggia prostatica).
Questa è spesso accompagnata dalla comparsa di sangue nelle urine: il tutto si risolve spontaneamente nell'arco di una giornata idratandosi abbondantemente.
Dopo 1 mese dall'intervento è possibile eseguire ogni tipo di attività.
L'adenoma asportato viene inviato per l'esecuzione dell'esame istologico, il referto verrà consegnato 15 giorni circa dopo la dimissione, in occasione del primo controllo post-operatorio.

Urologia

L’urologo è un medico chirurgo specialista che si occupa di prevenire, diagnosticare e curare i problemi e le malattie dell’apparato urinario, sia negli uomini che nelle donne.
L’urologia è quindi quella branca della medicina e chirurgia che si dedica alle patologie e ai...

...problemi a carico dell’apparato urinario, che coinvolgono i seguenti organi:
reni, ureteri, prostata, vescica, uretra.
L'urologo si occupa sia patologie mediche (che richiedono un trattamento farmacologico) , che di patologie chirurgiche.
Le patologie dei genitali esterni (pene e testicoli) e le disfunzioni sessuali maschili rientrano invece nell'ambito di interesse andrologico.

Andrologia

L’andrologo è un medico chirurgo che si occupa delle malattie dell'apparato genitale e riproduttivo maschile, specializzato nella prevenzione, diagnosi e cura delle malattie e disfunzioni che colpiscono la sfera sessuale maschile.
In ambito andrologico è possibile intervenire sia con terapie farmacologiche che...

...chirurgiche.   Ci si deve rivolgere all’andrologo per disturbi della sfera sessuale durante tutta la vita, dalla pubertà alla vecchiaia.
Le problematiche più frequenti in giovane età sono rappresentate dalla fimosi, dal varicocele e dal tumore del testicolo
In età più avanzata risultano più frequenti problematiche in abito sessuale, quali la disfunzione erettile e l'incurvamento penieno.
Una approfondita valutazione andrologica, eventualmente correlata ad un esame ecografico, permetterà di inquadrare correttamente il problema, così da poter definire il percorso terapeutico più idoneo per la sua risoluzione.

Chirurgia Urologica

La chirurgia urologica è una specialità della medicina che si occupa del trattamento chirurgico di patologie che colpiscono gli organi e le strutture che costituiscono l’apparato urinario, in particolare: • reni, • vie urinarie, • vescica, • prostata, • uretra...


...Negli ultimi anni la chirurgia urologica è stata oggetto di una notevole evoluzione tecnologica, spostandosi sempre di più verso l'utilizzo di metodiche mini-invasive, in particolare:
* chirurgia robotica (sistema robotico DaVinci) : per il trattamento di neoplasie prostatiche (intervento di prostatectomia radicale), neoplasie renali (intervento di tumorectomia renale) e di patologie malformative renali (intervento di pieloplastica per sindrome del giunto pielo-ureterale).
* chirurgia laparoscopica : indicata nel trattamento di voluminose neoplasie renali (intervento di nefrectomia radicale).
* chirurgia endoscopica con laser al TULLIO (Thulep) : tecnica mini-invasiva per il trattamento dell'ipertrofia prostatica benigna.
* chirurgia endoscopica con laser all' OLMIO: per il trattamento della calcolosi renale e ureterale.
* chirurgia endoscopica (resezione endoscopica bipolare) per il trattamento delle neoplasie vescicali.
Ad oggi, in ambito urologico, la quasi totalità degli interventi chirurgici viene eseguita "senza tagli", con notevoli vantaggi per il paziente, associati ad una maggiore precisione chirurgica.

Chirurgia Andrologica

La chirurgia andrologica è una branca della medicina che si occupa di intervenire per risolvere problemi relativi all’apparato genitale maschile, sia patologici che malformativi.
La chirurgia andrologica si occupa esclusivamente di patologie riguardanti i genitali esterni...

...ovvero pene e testicoli.
A titolo esemplificativo si affrontano interventi di circoncisione per fimosi, frenuloplastica per brevità del frenulo, interventi di corporoplastica per incurvamento penieno (congenito o acquisito), correzione di varicocele, asportazione di idrocele e di cisti dell'epididimo, interventi di orchidopessi
per testicolo ritenuto, interventi di orchifunicolectomia per neoplasie testicolari.

Ecografia urologica e andrologica

L'ecografia è uno strumento fondamentale per lo studio delle patologie urologiche e andrologiche, ad oggi il semplice esame obiettivo non è sufficiente per un corretto inquadramento del problema...


...In ambito UROLOGICO l'ecografia viene eseguita essenzialmente per verificare la presenza di calcoli nei reni e/o negli ureteri, è utile anche per evidenziare anomalie congenite, la presenza di lesioni cistiche e formazioni renali, di tipo benigno o maligno.
L'ecografia permette inoltre un'accurata valutazione della vescica, evidenziando la presenza di neoformazioni vescicali o corpi estranei (es. calcoli).
La prostata può essere studiata in modo accurato attraverso l'ecografia prostatica transrettale, esame che permette di valutare l'anatomia della ghiandola, la sua morfologia e le sue dimensioni (volume), informazioni importanti nei pazienti affetti da ipertrofia prostatica o patologie infiammatorie croniche
In ambito ANDROLOGICO l'ecografia è un esame fondamentale per lo studio dei genitali esterni.
L'ecografia testicolare è un esame dotato di altissima sensibilità, che permette di valutare volume e morfologia dei testicoli e di rilevare l' eventuale presenza di lesioni testicolari.
Anche patologie quali l'idrocele e il varicocele vengono facilmente diagnosticate con l'ecografia: l'utilizzo di sonde ad alta risoluzione, dotate di doppler ad alta sensibilità (ecocolordoppler), permettono di valutare accuratamente la vascolarizzazione dei testicoli, e di quantificare il grado del varicocele.
L'ecografia trova applicazione anche nello studio del pene, permettendo di valutare la morfologia dei corpi cavernosi, rilevando, ad esempio, la presenza di placche di induratio penis plastica (si esegue in questo caso un'ecografia peniena basale, ovvero con pene in fase di flaccidità).
Per lo studio della vascolarizzazione peniena (nei pazienti con disfunzione erettile) è indicata l'esecuzione dell'ecocolordoppler penieno dinamico, esame che prevede l'induzione farmacologica dell'erezione mediante l'iniezione di un farmaco vasodilatatore.

 

 

Opinioni dei pazienti

 

“il Dr. Galvagni ha operato presso la Poliambulanza di Brescia un mio caro parente con il catetere vescicale da mesi per un adenoma prostatico, utilizzando la tecnica THULEP - laser al Tullio.
È andato tutto bene, dimesso dopo 2 giorni riuscendo ad urinarie senza problemi!
Consigliato! ”

Nicola A......

“ Conosciamo il dott. Galvagni da molti anni, oltre che per l'eccellente professionalità e competenza si distingue per un notevole livello di intelligenza, esemplare umiltà e umanità. ”

Francesca R....

“ Dopo il terzo tentativo ho trovato il dott. Galvagni. Con esemplare serietà ha inquadrato subito il problema e con tempestive diagnosi ha messo a fuoco la situazione.
Un tumore alla prostata abbastanza cattivo. Sono stato operato e ora posso raccontare in tranquillità quanto accadutomi.
Un grazie di cuore al dott. Galvagni, esempio di serietà e professionalità per altri medici. ”

Roberto C......

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Prestazioni prenotabili:

  •   visita urologica
  •   visita andrologica
  •   ecografia prostatica transrettale
  •   ecografia testicolare
  •   ecocolordoppler testicolare
  •   ecografia peniena basale
  •   ecocolordoppler penieno dinamico

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